biografia
Morciano di Romagna, 1926
Lo scultore italiano, Arnaldo Pomodoro, iniziò la sua carriera studiando architettura. Nei primi anni ’50 si trasferì a Milano e iniziò a dedicarsi alla scultura. A Milano – che in quegli anni rappresentava il centro dell’avanguardia italiana – conobbe gli scrittori Alfonso Gatto e Leonardo Singelli, e molti artisti tra cui Lucio Fontana, Enrico Baj, Bruno Munari.
Lavorando con metalli come oro e argento e successivamente anche con ferro, bronzo, legno e cemento, Pomodoro iniziò gradualmente la sua ricerca scultorea informale.
Dall’inizio degli anni ’60, e sotto l’influenza del movimento spaziale guidato da Lucio Fontana, Pomodoro approfondisce il rapporto tra l’interno e l’esterno di una scultura, indagando la possibilità di andare oltre la superficie.
Il lavoro dello scultore è dominato dalla geometria, ogni forma tende verso i volumi essenziali di sfera, cubo, cilindro, cono, parallelepipedo e altri solidi euclidei puri. Queste forme si ripetono all’interno della scultura in una sequenza di linee o segmenti che, come note musicali, assumono l’aspetto di una macchina nascosta all’interno del volume, rivelata per metà dagli squarci sulla superficie.
Nel 1967 Pomodoro espone Sfera grande, in occasione del Montréal Expo, segnando il salto dell’artista verso la monumentalità. A seguito di questa installazione, lo scultore produce diverse altre opere monumentali esposte in vari spazi pubblici in tutto il mondo, da Los Angeles a Milano, e a rappresentanza di in importanti luoghi simbolici come le Nazioni Unite a New York e l’UNESCO a Parigi.
Nel 2000, ha creato Novecento, una scultura alta 21 metri per celebrare l’arrivo del secondo millennio. Dieci anni dopo, ha esposto il Grande Portale San Marco alla fiera mondiale di Shanghai. Ancora oggi, Pomodoro continua a rinnovare il suo approccio, riuscendo notevolmente a mantenere il suo lavoro sempre attuale e rilevante, e affermandosi così come un maestro della scultura in bronzo.
Arnaldo Pomodoro è stato esposto a livello internazionale, in Europa, negli Stati Uniti, in Australia e in Giappone. La sua fondazione a Milano, fondata nel 1995, ripercorre la carriera dell’artista dagli anni ’60 ad oggi.